Patrick Galella, nasce a Mondovì in Piemonte provincia di Cuneo, il 19 Maggio 1983, da madre toscana e padre lucano, sotto il segno del Toro. Si avvicina alla musica praticamente sin dalla nascita grazie alla madre (Serenella Manzi) nota cantante nella zona del Monregalese, la quale è ricordata in particolar modo per il successo ottenuto in tutto il Piemonte con “I Folkmen”. E’ proprio lei, Serenella, che aiuta Patrick a coltivare e a perfezionare il suo dono naturale, dandogli consigli e insegnandogli tutto quello che conosce sul canto. La passione per il canto è di famiglia, a partire infatti dagli zii materni Gino e Tina Marchetti, che sono stati cantanti per molti anni in alcuni progetti toscani, per ultimo, hanno contribuito al progetto della corale di San Vincenzo (LI), fino al 2010, anno in cui hanno deciso di fermarsi. Poi il figlio di Gino e Tina, lo zio Renato Marchetti, grande protagonista della scena toscana, mancato dalle scene prematuramente nel 2011, un grande interprete che con la sua voce poteva spaziare tra molti generi musicali. Ha iniziato sin da bambino gareggiando assieme a Serenella in competizioni toscane, piazzandosi sempre benissimo, interpretando magnifici brani dell’epoca passando dagli stranieri agli Italiani fino ad arrivare ad una delle competizioni canore più ambite: “Castrocaro”. Ha cantato per 40 anni partecipando a molti progetti toscani e collaborando con molte band e musicisti della sua zona, ma da sempre ha fatto parte della grande band toscana “Le Esperienze” di “San Vincenzo”(LI). Poi la figlia di Renato, Sara Marchetti, cantante nella “Tribu Vocale PatchWorld” di “San Vincenzo”, che ha partecipato anche ad “X-FACTOR” nel 2009. E poi il nonno di Patrick, Giovanni Manzi, cantante dell’Isola d’Elba.
Patrick frequenta la scuola di musica, prendendo lezioni di solfeggio, pianoforte e chitarra. Dispone di una buona estensione vocale che gli permette di interpretare molti artisti, adattandosi bene a vari generi musicali, predilige comunque il rock e il rock melodico. La sua voce gli permette anche di raggiungere le tonalità proprie del frontman dei Queen, Freddie Mercury, sua grande passione sin da quando aveva all’incirca 7 anni. Successe tutto per caso, quando come regalo sua madre per il proprio compleanno, chiese che insieme al padre, gli comprasse il disco (33 giri) “The FREDDIE MERCURY Album”. Da quel momento in poi il suo modo di vedere la musica cambiò totalmente e ancora di più, quando il mese successivo gli venne regalato per Natale il suo primo cd dei Queen “Innuendo” .All’età di dodici anni, dopo 2 soli anni di lezioni di pianoforte, si piazza al terzo posto al concorso Internazionale per musicisti della città di Stresa, partecipando alla competizione di pianoforte a 4 mani, con il suo compagno di scuola Bogliaccino, il quale in futuro militerà in alcune band del monregalese come bassista.
Negli anni seguenti si da fare ancora di più con il canto ed inizia a gareggiare in alcune competizioni della zona, piazzandosi sempre bene, vincendo anche dei premi notevoli messi in palio. Collabora a molti progetti musicali di zona, approfondendo così la sua conoscenza dell’intrattenimento e migliorando sempre di più le sue interpretazioni.
Finalmente dopo aver cantato anche occasionalmente in un paio di band del Piemonte, nel 2006, anno in cui partecipa e vince il primo premio alla gara organizzata a Legnano (MI) (in occasione del giorno commemorativo di Freddie Mercury) dalla Merqury Band, una riproduzione fatta a mano della giacca usata da Freddie Mercury nel Magic Tour “Versione di colore Bianco”, viene contattato da un ragazzo che conosceva poiché frequentava le scuole elementari con lui di nome Fabio Giordano, che gli offre di entrare a far parte della sua band già abbastanza avviata, creando così con lui una nuova formazione della band precedente i “D’oppio Zero” trasformandola poi nei “Dual Band”.
Questa formazione dura solo un anno, forse proprio per “colpa” di Patrick che il 24 Novembre in una delle date più grandi che i Dual Band abbiano mai fatto, modifica la scaletta per far sì che gli ultimi 5 pezzi da eseguire siano proprio i 5 pezzi che avevano pronti dei Queen, in modo da poter ricordare Freddie nel giorno della sua scomparsa. Fu proprio quella sera che Patrick si mise per la prima volta la giacca bianca vinta l’anno prima e fece insieme ai Dual Band un gran finale in stile Queen per ricordare ed omaggiare Freddie Mercury. Dopo quella sera la band si sciolse per dare vita finalmente al progetto che tutt’ora va avanti con grande successo e approvazione dal nome “The DRAGON ATTACK” , una band tributo ai Queen e Freddie Mercury dalla formazione speciale! Infatti questa band è formata da 2 chitarristi, batterista, tastiere e basso, in 6 per rendere migliori le sonorità dei brani della Regina.
Parallelamente a questo meraviglioso e grande progetto di tributo ai Queen voluto fortemente da lui, Patrick fino a Dicembre 2010 continua anche la carriera di intrattenitore, nei locali della zona come solista, per poi prendere la decisione di smettere e di dedicarsi meglio al progetto tributo ai Queen e ad altri suoi progetti che intende realizzare e che vedrete negli anni a venire.
A grande sorpresa di tutti, senza far troppo rumore Patrick si presenta sul palco del “FREDDIE MERCURY MEMORIAL DAY” A MONTREUX in Svizzera nel Settembre 2009 e partecipa alla manifestazione come cantante solista (in rappresentanza della sua band), facendo una breve esibizione di circa un ora e mezza. E’ stato onorato ad essere stato il primo cantante solista a potersi esibire sul palco allestito di fronte al monumento di Freddie Mercury, duettando anche con un altro cantante E.F. e cantando insieme ad un’altra band ospite quel giorno Q.A.
Dal 2008 è in tour con i “The DRAGON ATTACK” e nel 2010 è stato invitato con tutta la band da Mr. Peter Freestone (assistente personale di Freddie Mercury) ed organizzatore insieme Norbert e Rita della Montreux Music, dell’evento FREDDIE MERCURY MEMORIAL DAY MONTREUX dove ha allestito uno spettacolo emozionante per più di tre ore… ma questa è la storia dei “the DRAGON ATTACK” che troverete nella sezione “BAND” del sito www.thedragonattack.com.
Patrick ha sempre avuto un sogno: cantare con Freddie Mercury. Non potendo per ovvii motivi realizzare questo suo sogno, ha ideato un duetto virtuale con Freddie Mercury ed è stato il primo a proporlo dal vivo durante il concerto dei "The Dragon Attack" al teatro Baretti nel 2009. L'ha poi riproposta, con grande apprezzamento dell'esigentissimo pubblico di Montreux nel 2010 al Freddie Mercury Memorial Day.
Nel 2011 la grande collaborazione per 4 brani “senza prove” eseguiti al concerto svoltosi a Venturina (LI) in memoria di suo zio Renato Marchetti, con la band “Le Esperienze”.
Sempre nel 2011 inizia la collaborazione internazionale con i “THE DIAMONDS” registrando il video clip della cover di: NO ONE BUT YOU, canzone che gli stessi Queen dedicarono a Freddie dopo la sua scomparsa, la particolarità di questo video clip è che è stato registrato in ben 5 studi di registrazione diversi e poi montato in seguito… ma facendo credere che i musicisti fossero tutti nello stesso studio…
THE DIAMONDS are:
Lucie Halamikova (Czech Republic – Vocal)
Jean Baptiste Origal (France – Bass)
Drago Grgik (Croatia – Guitars)
Edi Vincek (Croatia – Drums)
Nel 2012 dopo i vari concerti tenuti in zona Patrick a grande richiesta torna con i The Dragon Attack al Freddie Mercury Memorial day… Esibendosi la sera di Sabato 1 Settembre 2012
Sempre nel 2012, verso la fine dell’anno nasce anche la versione Unplugged/Acustica della band Tributo ai Queen e Freddie Mercury, versione speciale del tributo ai Queen.
Nel 2013, oltre che a lavorare ai progetti sopra elencati, Patrick partecipa anche al progetto MerQury Legacy (Mercury Band official original Line up - Tributo Queen) come cantante in alcune occasioni. La band è composta da: Danny Conizzoli (Chiatarra & Basso), Cristian Comizzoli (Chitarra & Basso), Matteo Casiraghi (Batteria) & Juri Saddi (Voce).
Sempre nel 2013 partecipa come ospite a vari spettacoli musicali piemontesi e Duetta con il Tenore Michelangelo Pepino in alcune occasioni benefiche per l'AIRC.
Nel 2014 grandi novità, dopo la nascita importante della 3° versione dei "The Dragon Attack", quella solo acustica del tributo ai Queen, che vede nella line up Solo 3 Musicisti: Patrick Galella Voce, Walter Benedetto & Fabio Giordano Chitarre Acustiche, inizia anche il nuovo progetto "Classic in Rock" (troverete i dettagli su: www.classicinrock.it) dove vede Patrick protagonista insieme ai "The Dragon Attack" collaborare con l' arrangiatore Matteo Durbano, l' Italian Rhapsody Orchestra, il tenore Michelangelo Pepino, la soprano Silvia Mina, la cantante Sara Bassino e il coro Rhapsody Vox per dare vita al nuovo progetto Teatrale dedicato a tutte quelle persone che avremmo voluto per sempre con noi, prodotto da DR & BG Music, nel 2014 nei teatri Italiani...
Influenze: Serenella Manzi, Renato Marchetti, Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor, John Deacon, Queen, Bee Gees, Elvis, Paul Rodgers, George Michael, Elton John, Little Tony, Pooh, Al Bano Carrisi, Andrea Bocelli, Luciano Pavarotti, Celine Dion, Whitney Houston, Massimo Ranieri, Enrico Ruggeri, Boy George, Brian Adams, Francesco Renga, Le Esperienze, Tina Turner, Bon Jovi, U2, Mango, Frank Sinatra, Paul Anka, Patrick Samson, ecc…
Strumentazione usata dal vivo:
- Microfono Shure a filo Beta 58
- Microfono Shure a filo SM58
- Microfono Shure radio Beta 58 (SLX Series)
- Microfono Shure radio Beta 87C a condensatore (SLX Series)
- Body Pack Radio Shure per strumenti (SLX Series)
- Microfono ad archetto SM 53/54 C a condensatore (SLX Series con body pack radio)
- Microfono Electro-Voice Cardinal a condensatore a filo
- Microfono strumentale: Shure Sm57 a filo
- InEar monitor radio Sennheizer, con cuffie Sennheizer a 16 ohm
- Brian May Replica Guitar “Antique Cherry”
- Fender Stratocaster Messico Series "Nero"
- Amplificatore Valvolare per chitarra Vox ac30
- Chitarra Acustica Yamaha XP 700
- Congas Latin Percussion
- CIMBALS
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